EyesMadlyOpen blog: I miss you California pt.2

giovedì 21 novembre 2013

I miss you California pt.2

California MEEEEE

Arriviamo alla seconda e ultima puntata del mio viaggio nei ricordi, edizione California I lovveee You!

Rispetto all'ultima volta però sento di dover spendere qualche parolina in più, oltre alle foto.

Dopo la laurea di primo livello sono riuscita a trovare quasi subito lavoro, ma come tanti colleghi anche io ho vissuto sulla mia pelle le difficoltà lavorative causate dalla crisi degli ultimi anni, che non ha risparmiato nemmeno noi ing. considerati da sempre privilegiati nella ricerca di un lavoro, sono rimasta senza lavoro in un contesto e in un momento economico decisamente difficile.

Per questo ho deciso di ricominciare a studiare e di completare il mio percorso con la Laurea Magistrale.

Durante il corso ho potuto partecipare all'iniziativa promossa dalla nostra Università in collaborazione con La Storia nel Futuro e il Ministero degli interni, il Silicon Valley Study Tour, che mi ha portato in California.

Il bagaglio di esperienze, umane e professionali, che mi hanno regalato quei 15 giorni è qualcosa che non crederesti possibile: vivere 24 ore su 24 con altri ragazzi, giovani pieni di speranze e di sogni, di idee e di voglia di cambiare le cose ti carica, ti fa venire voglia di fare, di ridere, di vedere il mondo con una speranza nuova, di cambiarlo se le cose non vanno.

Poi conosci chi ci è riuscito a fare quello che tu ancora senti come un sentimento: chi è partito all'avventura cercando un futuro migliore, chi ha rischiato tutto e in un modo o nell'altro ci è riuscito, e quel sentimento si concretizza, diventa reale, energia da investire in quello che vuoi.

Ognuno ha una storia da raccontarti, per tutti diversa. Non ci sono percorsi preferenziali, strade battute tramite cui è più facile raggiungere la meta. Ogni strada è buona e l’unica cosa che le accomuna è l’energia, la voglia di rischiare, di cambiare e cambiarsi per cercare qualcosa di meglio. Per costruire qualcosa di meglio.

Oggi sono a Parigi, faccio un lavoro che mi piace e sono moderatamente "girovaga", e penso che senza il SVST, senza Paolo Marenco, Rocco Micchichè e il prof. Lombardo che hanno organizzato per la prima volta questi incontri a Catania, a G. P., uno dei ragazzi che è partito con me e cui devo un ringraziamento speciale per il grande aiuto che mi ha dato e per avermi ri-buttato nella mischia dell'università, molte cose nella mia vita sarebbero diverse. E sono felice del percorso che ho fatto...

à bientôt!!

PS: per la prima parte trovate tutto qui