martedì 2 luglio 2013

Gay Pride Paris 2013

Parigi, Place de la Bastille.

Sotto un bel cielo finalmente clemente, per carità non bello che altrimenti ci si emoziona troppo, ma accettabile.
Io, qualche amico un pò preoccupato (sempri masculi su...) e la Canon.

Mi sono divertita un sacco. Non che non me lo aspettassi, ma è stato decisamente meglio.




Una fiumana ininterrotta di carri, musica, gente, la più disparata che si possa immaginare che chiacchiera, sbraita...



....ride, felice e spensierata


E poi come può mai mancare la parentesi HorrorFood? C'è chi rischia la vita con del pessimo street food: io non ci sono riuscita ma era pieno di banchetti a rotelle che vendevano salsicce piccanti fritte, spiedini fritti, cipolle fritte e peperoni fritti, tutto all'insegna della massima leggerezza come potete immaginare.
E si nella baguette sotto c'è tutto, l'amico che lo ha mangiato è ancora vivo, ma come ha fatto non ne ho idea...



Alla fine la stanchezza si fà sentire nonostante alcool, adrenalina e atmosfera, e ci si accascia semi stremati agli angoli della strada.




Sicuramente mi aspettavo più rivendicazioni, più proteste, e invece è stata soprattutto un grande festeggiamento per il piccolo passo per i diritti civili di tutti che anche qui in Francia vengono riconosciuti alle coppie non “tradizionali” (per quel poco che questo oggi significa…).



Soprattutto è stata la cacofonia di colori e d’amore che ti circondava che mi è piaciuto e che mi ha reso felice di essere parte di quella fiumana di gente colorata, festosa e allegra.









Spero che presto anche in Italia queste giornate non siano solo marce di rivendicazione ma di festa per diritti finalmente, faticosamente, conquistati.

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