martedì 4 giugno 2013

Le Marais, cronache di una scarpinata




Con un pò di ritardo visto che il lunedì io proprio non lo vivo bene, vi parlo della mia fantastica domenica mattina.
Sorvolando il trauma di doversi alzare prima delle 11:30 durante il week end, e le mie occhiaie improponibili ne è valsa la pena. 



Appuntamento metro Saint Paul nel cuore de Le Marais con il nostro cicerone Guido, dell'associazione Parigi Inedita, e comincia il nostro viaggio in uno dei quartieri più interessanti di parigi: le Marais! Grazie a Guido abbiamo potuto assaporare, complice anche una magnifica giornata, i contrasti e le particolarità del quartiere ebraico/gay della città.











Diciamo che noi ci siamo focalizzati più sulla parte ebraica, ma è decisamente buffo vedere susseguirsi ebrei ortodossi e qualche ragazzo piuttosto appariscente con tranquillità e tolleranza. 
Purtroppo questa è una normalità che troppo spesso in Italia manca, è una delle caratteristiche più belle e diffuse di Parigi.



Comunque tornando a noi ho avuto modo di scoprire ed esplorare insieme ad altri ragazzi italiani la bellezza e i contrasti di questo quartiere,  il contrasto vivace traAschenaziti e Sefarditi, nelle immagini, nel vestiario, nei colori ma anche e soprattutto (per me) nel cibo.

Ecco, il cibo, i profumi che impregnano quei vicoletti, tranquilli e ancora non invasi dalle orde di turisti sono qualcosa da provare, gustare con calma scoprendo il quartiere. 
E ancora grazie a Guido e a Parigi inedita per la magnifica esperienza! 


Immagini rubate del gruppetto in visita 



risho, molto alternativo :)





Sinagoga





 



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